Indiepop jukebox: "stand with Bandcamp in support of trans rights"

Indiepop jukebox: stand with Bandcamp in support of trans rights

Nonostante la musica non sogni più di cambiare il mondo, domani Bandcamp promuove una nuova iniziativa che dimostra come ci sia ancora spazio per compiere azioni politiche e dare il proprio piccolo contributo in maniera diretta, anche grazie alle nuove piattaforme digitali.
In risposta alla politica discriminatoria dell'amministrazione Trump, domani il 100% dei profitti delle vendite sulla piattaforma digitale saranno devoluti al Transgender Law Center, organizzazione che si dedica alla difesa del diritti della comunità transgender. "We envision a future where gender self-determination and authentic expression are seen as basic rights and matters of common human dignity". Comprare un disco non cancellerà l'intolleranza, ma se può aiutare a fare in modo che esista un mondo in cui queste voci abbiano ancora forza, io ci sono.
Qui trovate un elenco "in progress" con oltre 200 tra band ed etichette che hanno già dato la loro adesione. Io ho preparato una mia piccola e personale lista della spesa. Se nei giorni scorsi il nuovo e modesto singolo dei Belle and Sebastian, We Were Beautiful, vi ha lasciato addosso una fame insoddisfatta di indiepop, se avete già consumato tutto il Nastrone dell'Estate 2017, e se domani volete compiere una buona azione, ecco qui sotto una piccola playlist con alcune delle mie preferite novità in uscita:



THE SURFING MAGAZINES
David Tattersall e Franic Rozycki dei Wave Pictures (casomai non fossero già abbastanza iperprolifici), Charles Watson, metà degli Slow Club, insieme al batterista Dominic Bride hanno dato vita a un nuovo supergruppo chiamato The Surfing Magazines
Suoni che si fanno più aggressivi e garage rispetto alle band di provenienza, e anche la presentazione è piuttosto agguerrita: "The Surfing Magazines intend to rock out and blow your mind, and then to mellow out and soothe your mind, and then to rock out again. They are at war with today's pretentious prog-indie-rock millionaires and bongo pop demigods". Album in arrivo per Moshi Moshi il prossimo primo settembre, in preorder qui.





Sempre a proposito di surf (del resto siamo ad agosto), ecco il duo dei Surf Rock Is Dead, proveniente da Brooklyn ma composto da Kevin Pariso di Chicago e da Joel Witenberg di Melbourne. Una musica che rimanda a quelle spiaggie e a quei surf un po' vaghi, sognanti e idealizzati che abbiamo ereditato da band come Wild Nothing, DIIV e Beach Fossils. Il loro nuovo EP We Have No Friends? uscirà in 4 varianti di vinile diverse a fine settembre per Native Sound.





STARS IN COMA - TEN YEARS
"Ten years ago I was such a beautiful mess" canta lo svedese André Brorsson, meglio conosciuto come Stars In Coma. E in effetti, ora che ci penso, sono almeno dieci anni che seguo sempre con molto piacere la sua produzione, a volte più indiepop, a volte più contaminata di synth ed elettronica. A fine agosto arriva il nuovo album Escapist Partisans e ad anticiparlo c'è questa Ten Years (con un video molto colorato ambientato a Lisbona): "this is some kind of modern pop take on the generic 80's sitcom theme song, mainly due to the heavy use of uplifting saxophone melodies. Also some kind of tribute to Bowie and his weird chord progressions. A song about looking forward and looking back but mostly staying the same personally".





 Holiday Ghosts: In My Head
Restiamo in Svezia, quanto meno a livello di label, perché in ogni mia lista della spesa su Bandcamp non può mancare la PNK SLM, ormai praticamente infallibile. La loro ultima scoperta sono gli Holiday Ghosts, provenienti da Falmouth, costa sud dell'Inghilterra, e fondati da Sam Stacpoole dei Black Tambourines, band di casa Art Is Hard che aveva goduto di un certo hype un po' di anni fa, e che sinceramente avevo perso di vista. Per questo nuovo progetto Stacpoole collabora con la sua fidanzata Katja Rackin e con un cast variabile di altri musicisti di altre formazioni (The Red Cords, The Golden Dregs e William Weak). A un primo ascolto, il loro debutto eponimo prende le mosse da una scrittura scarna, tra Velvet Underground, Modern Lovers e Clean, mostrando una certa disinvoltura. C'è da fidarsi, garantisce la casa di Stoccolma!





Big Baby - Sour Patch EP
L'anno scorso mi ero preso una bella cotta per gli Young Scum, quartetto di Richmond dalle chitarre frenetiche e dolcissime. Ora due componenti dgli Young Scum, Chris Smith e Brian Dove, insieme alla cantante Ali Mislowsky. hanno dato vita a una nuova band molto interessante, i Big Baby, che hanno appena pubblicato il Sour Patch EP, in digitale e cassetta per Egghunt Records. Ali racconta che l'EP "is about the worst year I had after graduating college. I couldn’t catch a break and it felt like everything was crumbling from every direction. They’re upbeat, poppy and bouncy but I wrote a lot of the lyrics in tears". Decisamente raccomandato agli amanti di amanti di quel bell'indiepop Anni Novanta, un po' Heavenly, un po' All Girl Summer Fun Band.





Shiny Times, Secret Memos
Kim Weldin fa parte del duo indiepop dei Tape Waves, ma da un paio d'anni coltiva anche questo suo delicatissimo e seducente progetto solista, Shiny Times. Quintessenza del bedroom pop, come ha scritto Bandcamp Daily, "the songs are so intimate it almost feels like eavesdropping to listen to them, as if Weldin never seriously expected anyone else to hear them". Voi, seriously, fatelo!




CATFLAP EP - SOBS
Quando mi capita di imbattermi in certi piccoli dischi twee semplicemente perfetti provenienti dal Sud-est asiatico rimango ammirato e spaesato al tempo stesso: deve esistere tutta una scena ricchissima da quelle parti di cui non sappiamo quasi nulla! Miniere di band fantastiche come questi esordienti Sobs, il cui primo EP Catflap pubblicato dalla Middle Class Cigars sembra una versione dream-pop di Frankie Cosmos, arrivando quasi dalle parti di un classico suono Sarah Records. Adorabili (come la copertina del disco)!





 Swimming Tapes - Soft Sea Blue (EP)
Nuovo singolo, molto estivo e molto assolato, anche per gli Swimming Tapes. What's On Your Mind, con le sue chitarre liquefatte, anticipa l'EP Soft Sea Blue, di prossima uscita su Hand In Hive. Il nuovo lavoro conferma il quintetto londinese come band sempre più abile e matura nel maneggiare il lato più soft e rilassato di un certo jangle-pop elegante e saturo di riverberi.




23 Bangers! - The Casual Lurkers Guide To Emotional Response (2017)
Spesso in radio mi capita di parlare della Emotional Response, l'etichetta degli infaticabili Jen Turrell e Stewart Anderson degli storici Boyracer. Per continuare a sostenere lo spirito DIY della band, dei mille progetti paralleli e della label, la Emotional Response ha messo assieme una multiforme antologia di tutte le migliori uscite dell'anno: si va dal punk al C86, passando per la new wave e momenti del tutto twee. 23 Bangers! - The Casual Lurkers Guide To Emotional Response (2017) è una "compilation of some of the amazing songs we have been releasing this year. Please help us spread the word, and if you are a lurker, please consider buying this ace comp so we can continue our quest to bring you the best music from around the world". Domani su Bandcamp potete prendere due piccioni con una fava.




Orson - Here
Concludiamo questo lungo giro tornando a casa, in Italia, e per la precisione, in Puglia, a Corato, dove fa base Orson. Conoscevamo già Cataldo Bevilacqua come frontman dei Barbados (aspettiamo ancora il seguito di quel magnifico esordio folk rock!), e ora scopriamo questa nuova creatura acustica, solo chitarra e voce, con queste sei canzoni calde, super classiche e toccanti.
Bevilacqua descrive il suo primo album Here "una raccolta di appunti, bozze, piccole fotografia della provincia e del mio mondo. C'è molto dentro ma non tutto. A tenere insieme tutto questo un'idea: dare senso alla memoria, preservarla, rinnovarla, fissarla nel tempo". Here diventerà anche un cd autoprodotto e una cassetta per More Letters Records.




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